
In questo albo ci troviamo davanti ad una storia piuttosto lineare scritta da Davide Michelinie per lo più guidata da pugni e calci tra Iron Man e i suoi avversari. Le più segrete tecnologie della Stark Enterprises alla base delle armature dell'uomo di ferro sono stato trafugate e consegnate a dei super criminali. Tony Stark, preso dai sensi di colpa, si dedica alla ricerca di tutti quelli che usano la sua tecnologia e a causa di questo si vede obbligato a sacrificare tutto quello che ha di caro. Infatti Tony non deve confrontarsi solo con dei super criminali, ma si trova contro anche i suoi compagni Vendicatori e l'opinione pubblica si rivolta tanto contro di lui da dovere licenziare ufficialmente Iron Man dalle Stark Enterprises per non compromettere l'azienda.
Il colpo di genio di questa saga è nell'epilogo. In questo capito conclusivo illustrato da Barry Windsor Smith viene approfondito il senso di colpa di Tony per aver dato all'umanità una tecnologia così importante e così pericolosa. Il nostro eroe si trova dunque a combattere contro i propri demoni, compreso quel demone della bottiglia che più lo ha caratterizzato in passato.
La guerra delle armature mi è piaciuto moltissimo. Non è la storia l'elemento più interessante di questa saga, ma lo sono gli spunti riflessivi e il lato umano di Tony Stark, con le sue paure e fobie. I disegni sono in pieno stile anni 80, piene di colore e di azione. Anche sotto l'aspetto grafico spicca in modo evidente l'epilogo completamente diverso per colori e forme ai precedenti capitoli e dotato di una potenza visiva pazzesca, in grado di coinvolgere in pieno il lettore nella disperazione di Tony.
TITOLO: La Guerra Delle Armature
SOGGETTO E SCENEGGIATURA: David Michelinie
CHINE MATITE E COLORI: Bob Layton, Mark D. Bright, Barry Windsor-Smith
PRIMA PUBBLICAZIONE: 1987-1988
CAPITOLI: 8
GENERE: Comics, Graphic Novel
Il mio giudizio:
Jacopocus_the_awkward
Nessun commento:
Posta un commento