Basin City è stata soprannominata la città del peccato, un posto da evitare di giorno e da dimenticare al calare della notte. La polizia non ha potere e vige la legge del più potente o di quella del più forte, dipende da chi ha le palle più grosse. La città vive suoi vizi della gente e chi ha soldi puoi avere tutto l'alcool e tutte le donne di cui ha bisogno, mentre gli altri si devono arrangiare in qualche altro modo. A Basin City vivono Marv e Dwight.
Un duro addio (sinistra) Una donna per cui uccidere (destra) |
In Sin City uno degli elemento più importanti (assieme alle tematiche trattate) è senza alcun dubbio la parte visiva. Caratteristici e riconducibili facilmente a questa serie, i disegni più che in bianco e nero sono nero e bianco. Qui troviamo il nero come colore predominante delle ambientazioni, dei paesaggi e dei personaggi e questo perché Sin City è un posto terribile dove la vera città, quella peccaminosa, esce allo scoperto solo di notte, una città dove i loschi affari vengono coperti dal buio e dove le anime perse vagano il più lontano possibile dalla luce del giorno. I disegni sono spesso essenziali e quasi minimalisti, alternando scene appena abbozzate a scena di una potenza visiva straordinaria, con l'intento di immergere completamente il lettore nelle atmosfere fumose dei Night Club e nei vicoli bui della città.
TITOLO: Sin City
AUTORE: Frank Miller
EDITORE: Dark Horse Magic
PRIMA EDIZIONE: 1991
VOLUMI:
- Un duro addio (1991-1992)
- Una donna per cui uccidere (1993-1994)
- Un'abbuffata di morte (1994-1995)
- Quel bastardo giallo (1996)
- Affari di famiglia (1997)
- Alcol, pupe & pallottole (racconti brevi)
- All'inferno e ritorno (2004-2005)
Il mio giudizio:
Jacopocus_the_awkward
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